
Ciriè: brucia uno dei capannoni ex Ipca. I pompieri spengono le fiamme dopo ore di lavoro
Un furioso incendio ha completamente distrutto il tetto di uno dei capannpni della ex Ipca di Ciriè dove un tempo si producevano solventi e vernici. E’ accaduto nella serata di ieri, venerdì 22 novembre. Allarmato dalle dense volute di fumo causate dall’incendio un residente alle 23,00 ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Nole, Mathi, San Maurizio e Volpiano che hanno dovuto lavorare per ore di prima di domare le fiamme.
Ad andare letteralmente in fumo è stato il tetto di un edificio che si si trova a ridosso il muraglione della grande ex fabbrica. Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri e due ambulanze (queste ultime in via del tutto precauzionale). All’interno dei locali andati a fuoco erano presenti numerose auto che sono state distrutte dalle fiamme.
A causa delle dense volute di fumo acre sono anche intervenuti i vigili del fuoco del Nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico). L’opera di spegnimento si è esaurita intorno alle 4,00 del mattino di oggi, sabato 23 novembre. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Venaria.