
Ciriè, arrestato per spaccio di droga operaio incensurato 21enne di San Maurizio Canavese

La consegna delle dosi aveva luogo nella stazione ferroviaria: bastava che i clienti inviassero un messaggio con lo smartphone con il nome in codice “sballo stazione” e il gioco era fatto. A porre fine al giro di spaccio di droga che coinvolge un numero sempre maggiore di adolescenti, giovani e adulti sono stati carabinieri della Compagnia di Venaria che, nella serata di ieri, lunedì 5 novembre, hanno fatto irruzione nell’abitazione del pusher a San Maurizio Canavese e lo hanno arrestato.
A finire in manette è stato un giovane di 21 anni, incensurato operaio irreprensibile di giorno e di sera punto di riferimento dello spaccio nel Ciriacese. Gli uomini dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità dello spacciatore dopo aver decifrato il codice di alcuni affezionati clienti. Il giovane confezionava in casa le dosi che poi rivendeva ai clienti.
Nel corso di un’accurata perquisizione i carabinieri hanno rivenuto e sequestrato 660 grammi di marijuana, suddivisa in dosi pronte per lo smercio, una panetto di hashish di 100 grammi, tutto l’occorrente per il confezionamento e oltre 8 mila euro in contanti che si ritiene siano provento dell’attività di spacciatore.