
Ciconio: prima il maniaco e poi il furto dei videopoker. Sì alle videocamere in centro
Detto, fatto: il centro storico di Ciconio sarà sorvegliato dagli occhi elettronici di sofisticate telecamere. Lo aveva annunciato il sindaco Fabrizio Ferrarese all’indomani del furto delle macchinette videopoker dal bar del paese attuato dalla banda di ignoti malviventi che, per oltre una settimana ha scorrazzato in tutto l’Alto Canavese. Nell’ultima seduta del consiglio comunale, che ha avuto luogo nei giorni scorsi, è stato deliberato dall’assemblea uno stanziamento straordinario di 15 mila euro.
Una decisione motivata anche dal fatto che, non molto tempo fa, un uomo ha mostrato i genitali ai bambini che stavano giocando nel giardinetto pubblico situato accanto al palazzo municipale. Quando i genitori si sono resi conto di quanto stava accadendo hanno inseguito l’esibizionista, questi è fuggito, ha raggiunto la propria auto e si è allontanato a tutta velocità. L’impianto di telesorveglianza sarà costituito da alcune videocamere che saranno dislocate in vari punti del centro storico in modo da tenere sotto controllo tutti i luoghi di interesse pubblico.