
Chivasso: volevano rubare gasolio e sbagliano. Ladri fuggiti. Migliaia di litri di carburante in una roggia

Chivasso: volevano rubare gasolio e sbagliano. Ladri fuggiti. Migliaia di litri di carburante in una roggia
Un grave episodio di inquinamento ambientale ha avuto luogo nella mattinata di martedì 24 ottobre la zona di Chivasso, dove ignoti hanno tentato di rubare il gasolio da un oleodotto Eni. Il fatto è avvenuto intorno alle 21 di martedì 24 ottobre 2023, in un campo tra le località di Torassi e Betlemme. I ladri hanno scavato una buca e forato la conduttura, ma non sono riusciti a portare via il carburante, che si è riversato nella roggia Campagna, creando una chiazza oleosa lunga diversi chilometri.
L’allarme è stato lanciato dai residenti, che hanno avvertito il forte odore di benzina e hanno chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della compagnia di Chivasso, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del furto. Questi ultimi, però, sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Probabilmente sono stati allertati dal sistema di sicurezza dell’oleodotto, che ha inviato un segnale alla centrale operativa di Pavia non appena è stata rilevata la perdita di pressione.
A causa dello sversamento, il sindaco di Chivasso Claudio Castello ha emesso un’ordinanza urgente che vieta l’utilizzo delle acque della roggia Campagna per scopi agricoli e irrigui. Inoltre, si è tenuto un sopralluogo congiunto tra i tecnici del Comune, Arpa Piemonte ed Eni, per valutare l’entità del danno ambientale e le modalità di intervento.
Si prevede che il canale verrà prosciugato e bonificato al più presto, per evitare ulteriori conseguenze negative per il territorio e la salute pubblica.