21/10/2018
Cronaca
Chivasso, i migranti nell’ex convento dei Cappuccini? L’assessore Moretti: “Il Comune non ne sa nulla”
Chivasso
/Di conferme ufficiali non ce ne sono anche se la notizia che il convento dei Capuccini di Chivasso, abbandonato dai frati per la cronica carenza di vocazioni che hanno impedito il ricambio generazionale nella gestione della struttura conventuale, oggi affidato alla Comunità Papa Giovanni XIII che è stata fondata da don Oreste Benzi, potrebbe accogliere una ventina di profughi, per la maggior parte donne e minori non accompagnati, provenienti dalla Libia e dall’Eritrea. A confermare la notizia è stato, nei giorni scorsi, don Tonino Pacetta, parroco della chiesa di San Giuseppe Lavoratore nel quartiere Blatta e parroco pro-tempore anche della parrocchia della Madonna di Loreto dopo la partenza dei tre anziani frati Cappuccini.
A detta del religioso, che ha già interpelletare le numerose associazioni di ispirazione cattolica, venti persone sarebbero troppe: l’ex convento potrebbe comodamente ospitare una decina di profughi, meglio se divisi in due nuclei famigliari. Ad ospitare i rifugiati potrebbe essere l’ala sinistra del convento. E con i migranti arriverebbe anche il personale della Comunità, animatori e mediatori culturali. Sulla vicenda interviene tout – court Claudio Moretti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Chivasso. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook l’amministratore fa chiarezza, dal suo punto di vista, sulla vicenda: “Avrei francamente preferito non intervenire sulla questione ma mi rendo conto che un commento sulla situazione si rende necessario.
Innanzitutto i fatti :
1) dell’annunciato arrivo dei profughi (verosimilmente 7/8 adulti con altrettanti bambini) non vi sono certezze allo stato attuale vista la chiusura dei corridoi umanitari;
2) si tratta di una iniziativa ecclesiastica che non vede il coinvolgimento né della Prefettura né del Comune di Chivasso, che non è stato informato né ufficialmente né ufficiosamente;
3) la possibilità che Chivasso possa ospitare rifugiati oltre alla quota pattuita con la Prefettura è però reale ed è legata al Decreto Salvini che ha cancellato il Decreto Minniti (con relativa clausola di salvaguardia per i Comuni sede di SPRAR).
Questi i fatti. Così chi commenta la notizia almeno sa di che cosa si sta parlando”.
Dov'è successo?
22/11/2024
Cronaca
Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso
Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso Un […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese
Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Previsioni meteo: domani, sabato 23 novembre, cieli soleggiati con qualche velatura
Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 23 novembre, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NAZIONALE AL NORD […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Il Fermi di Ciriè, l’Aldo Moro di Rivarolo e il Botta di Ivrea sono tra vle migliori scuole del Torinese
Le ultime classifiche di Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli che analizza la qualità delle […]
leggi tutto...21/11/2024
Cronaca
Caselle, “Turbolenze e guasto tecnico”. Momenti di paura tra i passeggeri di volo Ryanair per Lamezia
Caselle, “Turbolenze e guasto tecnico”. Momenti di paura tra i passeggeri di volo Ryanair Una partenza […]
leggi tutto...21/11/2024
Cronaca
Pavone Canavese: il Comune mette all’asta per 160 mila euro la Biblioteca e la foresteria
Pavone Canavese: il Comune mette all’asta per 160 mila euro la Biblioteca e la foresteria Il […]
leggi tutto...