
Chivasso tra festa patronale e grande ciclismo: l’entusiastico abbraccio della città a Vuelta a España 2025
Cresce l’attesa a Chivasso per la nuova edizione della Festa patronale in onore del Beato Angelo Carletti. Le manifestazioni prenderanno il via venerdì prossimo, alla vigilia della Vuelta a España 2025, la terza corsa più antica tra i Grandi Giri del ciclismo professionistico su strada, che per la prima volta nella sua storia partirà dall’Italia, con le prime quattro tappe in Piemonte. Nella serata del 22 agosto, alle ore 21, in piazza Dalla Chiesa, si terrà lo spettacolo “Notte Rossa – El ritmo de La Vuelta” curato da Arte Tango e Passion Dance.
Il passaggio della “Salida Oficial” della Vuelta a España 2025 a Chivasso è previsto per le ore 13,40 di sabato 23 agosto, lungo il Ponte del Po, la circonvallazione, Stradale Torino, via Foglizzo, via Montanaro e la Statale 26. I 184 corridori delle 23 squadre partecipanti riceveranno l’entusiastico saluto di numerosi chivassesi. La Polizia locale, in collaborazione con varie associazioni di protezione civile, si occuperà della viabilità disciplinata da un’ordinanza che prevede a partire dalle ore 12,40 e fino alle ore 14,30 circa, e comunque fino al passaggio dell’automezzo “Fine Gara Ciclistica”, la sospensione della circolazione veicolare in Stradale Torino, a partire dalla rotatoria tratto S.P. n.11 Diramazione 4 (da Stradale Torino a via Po) fino all’intersezione con via Foglizzo, e su via Foglizzo e via Montanaro fino a confine comunale. Lungo le stesse strade i divieti di sosta, con rimozione forzata su ambo i lati, scatteranno invece dalle ore 9,00. Dalle ore 12,00 infine, il divieto di sosta con rimozione forzata e la contestuale interdizione al transito veicolare interesseranno il parcheggio della “Tola”. L’autostrada per Torino sarà l’alternativa per aggirare le prescrizioni alla viabilità in vigore in quella fascia oraria; per raggiungere la città senza problemi va imboccata l’uscita per Chivasso Centro.
Il percorso della Vuelta è articolato complessivamente in 3.180 km di corsa e 54.588 metri di dislivello tra la partenza da Torino e l’arrivo a Madrid, il prossimo 14 settembre. Oltre alla maglia rossa per il leader della classifica generale, ci sono altre tre competizioni secondarie in gioco durante le tre settimane di corsa: quella riservata agli sprinter, agli scalatori e ai giovani.
L’assessore allo Sport, Cultura, Legalità e Istruzione del Comune di Chivasso, Gianluca Vitale ha commentato: «Siamo molto orgogliosi che Chivasso ospiti per la prima volta il passaggio della Vuelta a España. Questa occasione straordinaria non solo valorizza il nostro territorio e le nostre tradizioni, ma offre anche un momento di aggregazione e festa per cittadini e visitatori. La Festa patronale del Beato Angelo Carletti, con i suoi eventi culturali e spettacoli, si integra perfettamente con l’evento sportivo, creando un ponte tra cultura e sport. Ringrazio tutte le associazioni, i volontari e la Polizia locale per l’impegno organizzativo: grazie al loro lavoro, i chivassesi potranno vivere una giornata di sport, musica e divertimento in sicurezza. È un segnale chiaro di quanto lo sport e la cultura possano contribuire a rafforzare l’identità e la coesione della nostra comunità».