
Chivasso: pugno in faccia a un infermiere. Ennesima aggressione al pronto soccorso dell’ospedale
Un’altra, ennesima aggressione al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso: è accaduto nella serata di ieri, domenica 20 novembre, intorno alle 23,00. A divulgare la notizia è stato il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche. Ad essere aggrediti sono stati due infermieri. Stando a quanto hanno ricostruito i carabinieri della Compagnia di Chivasso alcune persone residenti in Canavese, parenti di un paziente, sarebbero andate in escandescenza a causa della lunga attesa in pronto soccorso. Un’impazienza che sarebbe scaturita in un’accesa discussione con il personale sanitario e nella confusione generale una persona non ancora identificata avrebbe colpito un infermiere con un pugno. Quando i carabinieri, chiamati dal personale di servizio sono giunti sul posto, le persone erano già fuggite.
“Intorno alle 23,00 due colleghi sono stati aggrediti per il solo fatto di svolgere il proprio lavoro – spiegano al Nursind – alle già critiche situazioni dei pronto soccorso, che da tempo denunciamo, si moltiplicano gli episodi di aggressione nei confronti del personale. Alle già critiche situazioni dei pronto soccorso che da tempo denunciamo si moltiplicano gli episodi di aggressione nei confronti del personale. Lasciati soli in tutto e per tutto. Non solo a prendere calci e pugni ma anche l’incombenza di dover fare denunciare gli autori di questi orribili episodi con la paura di ritorsioni. Una politica sorda e cieca, incapace di dare risposte non solo sotto il profilo sanitario ma anche su quello della sicurezza del proprio personale. Servono risposte urgenti”
E non è tutto: “Non conosciamo ancora le motivazioni e i particolari. In ogni caso sono gesti ingiustificabili che non dovrebbero accadere – concludono i rappresentanti del sindacato -. Esprimiamo nuovamente piena solidarietà ai colleghi con la consapevolezza che non può più bastare. Chiederemo subito un incontro con l’azienda sanitaria”.