
Chivasso piange la morte di Antonio Baglivo, pilastro della gioventù e dell’innovazione sociale

La comunità di Chivasso è stata avvolta da un velo di lutto oggi, domenica 7 aprile: la città piange la scomparsa a 60 anni di Antonio Baglivo, un pilastro della gioventù e dell’innovazione sociale. Baglivo, fondatore del “Centro Giovani” e ideatore del “Ludobus”, ha lasciato un’eredità di gioia e apprendimento attraverso il gioco, influenzando generazioni di bambini, molti dei quali oggi sono genitori a loro volta. I suoi giochi, che spaziavano dai classici a quelli in legno, erano il fulcro delle celebrazioni comunitarie, e il Ludobus continua a essere un fenomeno popolare, testimoniando l’impatto duraturo del suo lavoro.
La sua scomparsa ha suscitato una travolgente ondata di ricordi affettuosi e tributi, in particolare da parte di Fulvio Grassone, che ha condiviso un percorso significativo con Baglivo nel contesto della Valdocco. Grassone, esprimendo il suo dolore su Facebook, ricorda Baglivo come una figura paterna, sottolineando come la sua guida e il suo esempio abbiano plasmato non solo la sua carriera ma anche la sua vita personale.
Dalle prime esperienze compiute al “Gong Centro Giovani” di Chivasso fino alla collaborazione su progetti come “L’isola nel quartiere”, Grassone evidenzia come Baglivo fosse un mentore capace di ispirare attraverso l’arte del gioco e dell’intrattenimento, insegnando abilità come camminare sui trampoli, fare giocoleria e persino sputare fuoco. Nella primavera del 2022 si candidato alla carica di consigliere comunale nella lista civica “Noi per Chivasso” che ha sostenuto la candidatura dell’attuale sindaco Claudio Castello.
La storia di Baglivo è una testimonianza del potere trasformativo dell’educazione non formale e del gioco nella crescita dei giovani. Il suo impegno per il benessere dei bambini e la sua dedizione nel fornire spazi sicuri e stimolanti per l’apprendimento e il divertimento rimarranno impressi nella memoria collettiva.
Mentre la comunità riflette sulla sua eredità morale, appare chiaro a tutti che la passione e l’energia di Baglivo continueranno a vivere attraverso le innumerevoli vite che ha toccato e ispirato.