Chivasso, nuova aggressione al Pronto Soccorso: escalation di violenza contro il personale sanitario

29/09/2024

Chivasso, nuova aggressione al Pronto Soccorso: escalation di violenza contro il personale sanitario

Nuovo episodio di violenza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Chivasso. Nella giornata di ieri, sabato 28 settembre, un uomo ha perso il controllo a causa dell’attesa, ritenuta eccessiva, per la visita di un parente. La situazione è degenerata quando l’individuo ha scagliato una bottiglietta d’acqua contro gli infermieri del triage e, successivamente, ha rivolto sputi e insulti alla guardia di sicurezza intervenuta per calmare gli animi.

Fortunatamente, grazie all’intervento del personale e alla mediazione della sicurezza, l’episodio si è risolto nel giro di pochi minuti senza ulteriori conseguenze, ma il caso è solo l’ultimo di una serie di aggressioni che ormai stanno diventando sempre più frequenti nei presidi sanitari.

L’allarme del Nursind: «Situazione sempre più surreale»

Il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind ha espresso nuovamente preoccupazione per la crescente violenza contro gli operatori sanitari. Francesco Coppolella, segretario regionale del Nursind, ha commentato duramente le recenti proposte per introdurre braccialetti identificativi al personale sanitario, misura pensata per aumentarne la sicurezza: “Leggere di questa iniziativa mi ha intristito molto. Siamo davvero arrivati al punto di dover identificare gli operatori sanitari con braccialetti come fossero prigionieri? È la dimostrazione che il problema è diventato talmente grave da richiedere ben più che provvedimenti simbolici”.

Coppolella ha sottolineato come la crescente tensione tra operatori sanitari e cittadini sia il risultato di anni di scelte politiche che hanno indebolito il sistema sanitario pubblico, creando frustrazione e sfiducia. “Stiamo assistendo a una frattura tra i cittadini e il personale sanitario. I lavoratori sono percepiti come responsabili di un servizio ormai carente, quando invece dovremmo essere alleati per chiedere condizioni di lavoro migliori che possano garantire un’assistenza adeguata”.

Dalla pandemia agli episodi di violenza: cosa è cambiato?

Il segretario del Nursind ha richiamato l’attenzione sul drastico cambiamento del rapporto tra cittadini e personale sanitario, ricordando i giorni della pandemia, quando medici e infermieri venivano applauditi dai balconi come eroi. “Dagli applausi si è passati a un allarmante aumento delle aggressioni fisiche e verbali. Lo Stato deve garantire la sicurezza del personale, ma soprattutto deve capire perché si è arrivati a questo punto e intervenire in modo strutturale per evitare che questi episodi continuino”.

Secondo Coppolella, le misure di sicurezza come telecamere, vigilanza e ora i braccialetti sono solo soluzioni temporanee che curano il sintomo e non la malattia. “Queste iniziative rischiano di alimentare ulteriormente l’insicurezza e la sfiducia nel sistema sanitario. Il vero problema è l’assenza di politiche che migliorino le condizioni di lavoro e ridiano dignità ai professionisti della sanità”.

La posizione dello Snami: “Pene più severe e videosorveglianza potenziata”

Diverso il tono del sindacato autonomo Snami, che ha accolto con favore il recente Decreto Legge che prevede pene più severe per chi aggredisce il personale sanitario o danneggia le strutture. Angelo Testa, presidente nazionale del sindacato e medico castellamontese, ha espresso soddisfazione: “Con sanzioni fino a 5 anni di reclusione e multe fino a 10 mila euro, finalmente si riconosce la gravità delle aggressioni. Questo è un passo importante per tutelare luoghi fondamentali per la salute pubblica e dare un segnale forte a chi commette queste violenze”.

Testa ha inoltre elogiato il potenziamento della videosorveglianza, che, se correttamente regolamentata, può rappresentare un valido deterrente contro gli atti vandalici e le aggressioni nei presidi sanitari.

Una riflessione aperta sul futuro della sanità

L’aumento delle aggressioni e la necessità di rafforzare le misure di sicurezza nei confronti del personale sanitario sollevano interrogativi su quali siano le reali cause di questo fenomeno. Mentre i sindacati chiedono protezione e leggi più rigide, emerge sempre più chiaramente la necessità di un intervento strutturale per ridare solidità a un sistema sanitario che sembra aver perso l’alleanza e la fiducia dei cittadini.

La vera sfida sarà comprendere come intervenire sulle radici del problema, per evitare che i presidi sanitari diventino luoghi di tensione e scontro, piuttosto che spazi dedicati alla cura e al benessere collettivo.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Meteo Italia, giovedì 10 luglio: bel tempo al Centro-Sud, temporali al Nord nel pomeriggio

Meteo Italia, giovedì 10 luglio: bel tempo al Centro-Sud, temporali al Nord nel pomeriggio

Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 11 luglio, elaborate dal centrometeoitaliano.it La giornata di giovedì 10 luglio si apre all’insegna del sole su gran parte del Paese. AL NORD Al Nord, il tempo si mantiene stabile e soleggiato al mattino, ma nel pomeriggio è atteso un peggioramento con rovesci e temporali sparsi, specialmente […]

10/07/2025

Fiamme all’alba alla Teknoservice di Castellamonte. Incendio domato dai Vigili del Fuoco. Indagano i carabinieri

Fiamme all’alba alla Teknoservice di Castellamonte. Incendio domato dai Vigili del Fuoco. Indagano i carabinieri

Un incendio è divampato all’alba di oggi, giovedì 10 luglio 2025, all’interno dell’area operativa della Teknoservice, in strada del Ghiaro a Castellamonte. Le fiamme hanno interessato un ampio container collocato nel piazzale esterno dell’azienda, che si occupa della raccolta rifiuti nell’Alto Canavese. Decisivo l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto con squadre da […]

10/07/2025

Drammatico ritrovamento nel Naviglio di Ivrea: potrebbe essere il chivassese scomparso da casa a giugno

Drammatico ritrovamento nel Naviglio di Ivrea: potrebbe essere il chivassese scomparso da casa a giugno

È stato ritrovato nelle acque del Naviglio di Ivrea, nel punto in cui confluisce con il Canale Cavour a San Germano Vercellese, un corpo senza vita. Il rinvenimento è avvenuto nella mattinata di mercoledì 9 luglio 2025. In base agli elementi emersi, si ipotizza che possa trattarsi di Orazio Cena, il 54enne residente nella frazione […]

10/07/2025

Doloroso addio a Giancarlo Francone, anima di Chivasso: una vita tra affetto, memoria e comunità

Doloroso addio a Giancarlo Francone, anima di Chivasso: una vita tra affetto, memoria e comunità

Era una di quelle persone che lasciano un segno indelebile. Con la sua passione, il suo impegno, il suo sorriso sempre pronto, Giancarlo Francone ha attraversato la vita pubblica e privata di Chivasso con l’eleganza e la forza di chi sa donarsi agli altri. È scomparso a 84 anni, ma il suo ricordo resta vivo, […]

10/07/2025

A Ivrea 13 nuovi diplomati del Master “Smart Product Design 4.0”: il futuro dell’innovazione passa da qui

A Ivrea 13 nuovi diplomati del Master “Smart Product Design 4.0”: il futuro dell’innovazione passa da qui

Venerdì 4 luglio si è celebrato un momento speciale per la città e per il futuro dell’industria locale: la consegna dei diplomi ai 13 studenti del Master di primo livello “Smart Product Design 4.0”, un percorso formativo pensato per formare professionisti capaci di progettare prodotti intelligenti e accompagnare le aziende nella trasformazione digitale. Il Master […]

10/07/2025

Ceresole Trail Running Day, esordio da record ai piedi delle Levanne. In 400 alla gara più grande di sempre

Ceresole Trail Running Day, esordio da record ai piedi delle Levanne. In 400 alla gara più grande di sempre

Esordio da incorniciare per la prima edizione del Ceresole Trail Running Day, andata in scena sabato 5 luglio 2025: quasi 400 partecipanti totali hanno trasformato il piccolo borgo alpino in un palcoscenico naturale d’eccezione, dove sport, natura e spirito di comunità si sono fusi in un evento già entrato nel cuore del trail italiano. A […]

09/07/2025

Ivrea dà l’addio a Gianfranco “Jeffrey” Vogliano, volto amato del Carnevale e del volontariato

Ivrea dà l’addio a Gianfranco “Jeffrey” Vogliano, volto amato del Carnevale e del volontariato

Domani, giovedì 10 luglio 2025, la città di Ivrea si fermerà per l’ultimo saluto a Gianfranco Vogliano, conosciuto da tutti come Jeffrey, tragicamente scomparso a soli 57 anni in un incidente in moto. I funerali si svolgeranno alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, preceduti questa sera dalla recita del Rosario, alle 18.30. […]

09/07/2025

Ponte tra Volpiano e Lombardore: si progetta la ricostruzione dopo l’alluvione. Lavori al via entro fine luglio

Ponte tra Volpiano e Lombardore: si progetta la ricostruzione dopo l’alluvione. Lavori al via entro fine luglio

La ricostruzione del ponte sulla strada provinciale 39, danneggiato gravemente dall’alluvione dello scorso aprile, entra ufficialmente nella fase operativa. Lo ha annunciato il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, nel corso del Consiglio comunale di domenica 7 luglio, confermando l’avvio della progettazione tecnica per il ripristino dell’importante infrastruttura viaria che collega Volpiano a Lombardore. Il ponte […]

09/07/2025

Previsioni meteo, tempo stabile in Canavese fino a giovedì: in arrivo rovesci e temperature in risalita

Previsioni meteo, tempo stabile in Canavese fino a giovedì: in arrivo rovesci e temperature in risalita

Un campo di alta pressione si estende dal Maghreb all’Europa occidentale, mentre una saccatura continua a interessare l’area dal Baltico ai Balcani. Nelle prossime ore una debole ondulazione, sul margine occidentale della saccatura, attraverserà il Piemonte senza generare fenomeni, complice l’aria fredda già presente in regione. Oggi e domani il tempo si manterrà stabile e […]

09/07/2025