
Chivasso: muore in ospedale a 77 anni. La procura di Ivrea sospende i funerali del pensionato
I funerali di Vittorio Solerte, 77 anni, residente a Chivasso, deceduto nel tardo pomeriggio di domenica scorsa all’ospedale di Chivasso avrebbero dovuto essere celebrati alle 15,00 di oggi mercoledì 20 marzo, ma la procura di Ivrea ha sospeso il rito religioso in seguito a un esposto presentato dalla figlia del pensionato.
A decidere di sospendere la funzione religiosa è stato il sostituto procuratore Alessandro Gallo che ha disposto l’esecuzione dell’autopsia che verrà effettuata presso l’obitorio dell’ospedale di Chivasso da un medico legale nominato consulente dal tribunale di Ivrea.
Vittorio Solerte abitava con la moglie in una palazzina in via Pavese 14 a Chivasso. La scorsa settimana era stato colpito da un’improvviso malore ed era stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Settimo Torinese ma quando le sue condizioni di salute si sono aggravate si è reso necessario il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale civico di Chivasso.
Poche ore dopo il cuore del paziente ha smesso di battere rendendo inutili tutti i tentativi di rianimazioni eseguiti dai medici. Su quella morte la figlia, d’intesa con la madre e i fratelli intende vedere chiaro. La famiglia è assistita dall’avvocato Roberta Vecchio del Foro di Ivrea. Da qui l’esposto alla procura di Ivrea nel quale si evidenziano forti dubbi sulle circostanze che hanno portato al decesso di Vittorio Solerte.