Chivasso: mensa scolastica, i ricchi non pagano, le famiglie monoreddito sì. Il Comune recupera 800 mila euro

20/02/2025

Chivasso: mensa scolastica, i ricchi non pagano, le famiglie monoreddito sì. Il Comune recupera 800 mila euro

La questione della mensa scolastica a Chivasso torna al centro del dibattito pubblico, con dati che evidenziano aspetti rilevanti: nell’anno scolastico 2023/2024, la fascia di reddito più alta ha registrato il maggior numero di debitori (66 unità), mentre nella fascia più bassa il 60% delle famiglie ha regolarmente coperto il dovuto. L’amministrazione comunale ha previsto una significativa compartecipazione per le fasce di reddito più basse, applicando il principio di equità e progressività. Per una frequenza ipotizzata di 180 giorni, il costo effettivo della mensa per ogni alunno è di 1.116 euro, ma grazie ai contributi comunali le famiglie con i redditi più bassi pagano solo 171 euro per il primo figlio e 135 euro per il secondo. Complessivamente, il Comune ha destinato circa 500.000 euro a copertura delle spese per le fasce più fragili. Inoltre, per i casi di particolare disagio economico, indipendentemente dalla fascia Isee, con attestazione del Consorzio Intercomunale Servizi Sociali (Ciss), è prevista l’esenzione totale: nell’ultimo anno scolastico, tutte le 17 richieste sono state accolte.

Il dato più preoccupante riguarda la morosità complessiva sui servizi scolastici, che nell’anno 2023/2024 ha raggiunto i 108.000 euro, di cui il 98% legato alla refezione scolastica. Il fenomeno si protrae dal 2015 e ha portato l’amministrazione a modificare il regolamento della mensa per impedire che chi non salda il dovuto possa continuare a beneficiare del servizio senza conseguenze. Nei settori in cui il regolamento già prevede il blocco del servizio in caso di morosità (come trasporto scolastico e centri estivi), il 95% del debito pregresso viene recuperato, mentre per la mensa la percentuale è molto inferiore, rendendo necessaria una revisione delle norme.

Per il recupero dei crediti, il Comune ha adottato una procedura graduale: i genitori possono monitorare in tempo reale la propria situazione debitoria tramite un portale dedicato, mentre a dicembre 2024 sono stati inviati due solleciti di pagamento con QR code, seguiti da ulteriori avvisi via email e telefonate. Se il debito persiste, viene emesso un avviso di accertamento con 60 giorni di tempo per sanare la situazione. Trascorsi ulteriori 30 giorni, la cartella esattoriale viene inviata all’Agenzia delle Entrate. Nel frattempo, è stato avviato il recupero coattivo delle somme non versate negli anni scolastici precedenti: dal 2015 il debito accumulato per i servizi scolastici ammonta a 800.000 euro, una cifra che incide sul bilancio comunale e sulla capacità di garantire servizi essenziali a chi ne ha effettivamente bisogno.

L’assessore all’Istruzione, Sport e Cultura, Gianluca Vitale, difende l’operato dell’amministrazione sottolineando la necessità di una gestione equa delle risorse. “Stiamo valutando misure sostenibili e paritarie, mantenendo alta l’attenzione sui veri bisognosi. È però prioritario che chi può pagare, paghi, per permettere al Comune di sostenere chi è in difficoltà”. Il dibattito rimane acceso, ma l’obiettivo dell’amministrazione è chiaro: garantire il diritto alla mensa ai più fragili senza tollerare abusi. “Non è una questione di destra o sinistra, ma di giustizia sociale: aiutare chi è in difficoltà e perseguire chi, pur avendo i mezzi, non salda il dovuto. Per evitare discriminazioni e garantire il servizio, è indispensabile recuperare le somme non versate”. Con questa politica, il Comune punta a riequilibrare il sistema di contribuzione, assicurando che il servizio di refezione scolastica rimanga accessibile a chi ne ha effettivo bisogno senza gravare ingiustamente sulle risorse pubbliche.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Ecco dove si curano i pazienti più complessi in Italia: il Mauriziano è tra i 21 super ospedali del Paese

Ecco dove si curano i pazienti più complessi in Italia: il Mauriziano è tra i 21 super ospedali del Paese

Tecnologie avanzate, équipe multidisciplinari, terapie d’avanguardia e una capacità sempre maggiore di attrarre pazienti da tutta Italia: è questo il profilo dei 21 ospedali d’eccellenza individuati dal Rapporto 2025 sull’attività di ricovero ospedaliero, redatto dal Ministero della Salute sui dati 2023 delle schede di dimissione ospedaliera. Solo due strutture piemontesi compaiono nell’elenco nazionale: tra queste, […]

15/07/2025

Torino-Ivrea, la protesta dei pendolari approda in Parlamento: interrogazione sullo stato della linea ferroviaria

Torino-Ivrea, la protesta dei pendolari approda in Parlamento: interrogazione sullo stato della linea ferroviaria

Disservizi cronici, ritardi, cancellazioni e treni sovraffollati. Sono queste le problematiche denunciate da anni dai cittadini e dalle associazioni del Canavese, esasperati dalle condizioni della linea ferroviaria Torino–Chivasso–Ivrea. Ora, la questione è approdata alla Camera dei Deputati grazie a un’interrogazione presentata da Daniela Ruffino, deputata e segretaria regionale di Azione in Piemonte, in Commissione Trasporti. […]

15/07/2025

L’addio di Rivarolo Canavese a Lucia Rostagno, vedova Battuello, titolare della storica salumiera cittadina

L’addio di Rivarolo Canavese a Lucia Rostagno, vedova Battuello, titolare della storica salumiera cittadina

Una folla silenziosa e commossa si è riunita questa mattina, martedì 15 luglio 2025, nella chiesa parrocchiale di San Michele a Rivarolo Canavese per rendere omaggio a Lucia Rostagno, figura storica del commercio locale, scomparsa all’età di 90 anni. Con la sua scomparsa se ne va un pezzo importante della vita cittadina: insieme al marito […]

15/07/2025

Incontro in Senato a Roma con il sindaco di Valperga Sandretto e le associazioni dell’Alto Canavese

Incontro in Senato a Roma con il sindaco di Valperga Sandretto e le associazioni dell’Alto Canavese

Incontro istituzionale a Palazzo Madama per una delegazione del Canavese guidata dal sindaco di Valperga, Walter Giuseppe Sandretto. Con lui, i rappresentanti di due realtà associative del territorio: l’Associazione Amici di San Giorgio, con il presidente Livio Frasca, e l’Associazione in memoria di Enzo D’Alessandro, rappresentata dalla presidente Carmela Ciuro, moglie del maresciallo scomparso, e […]

15/07/2025

San Francesco al Campo, il Velodromo Francone lascia: “Fine di un’esperienza. Il Comune ci ha esclusi”

San Francesco al Campo, il Velodromo Francone lascia: “Fine di un’esperienza. Il Comune ci ha esclusi”

È la fine di un’era per San Francesco al Campo: dopo anni di gestione, l’ASD Velodromo Francone ha annunciato che il prossimo 30 settembre riconsegnerà le chiavi del Centro Polisportivo Comunale, ponendo termine alla convenzione che per lungo tempo ha regolato la cura e lo sviluppo dell’intera area sportiva. La decisione, comunicata già ad aprile, […]

15/07/2025

Popillia japonica, l’invasione silenziosa che devasta il Canavese. L’allarme: “Siamo sotto attacco”

Popillia japonica, l’invasione silenziosa che devasta il Canavese. L’allarme: “Siamo sotto attacco”

Frutteti divorati, vigneti a brandelli, orti spogliati nel giro di pochi giorni. Il Canavese è sotto assedio da parte della Popillia Japonica, un insetto vorace che sta trasformando intere aree verdi in paesaggi spettrali. A lanciare l’allarme, con toni netti, è il sindaco di Borgofranco d’Ivrea, Fausto Francisca: «Siamo sotto attacco. Questo parassita sta devastando […]

15/07/2025

Nole, alcol servito a un ubriaco durante la festa di San Vito: interviene la Polizia Locale, segnalato un barista

Nole, alcol servito a un ubriaco durante la festa di San Vito: interviene la Polizia Locale, segnalato un barista

Una serata di festa ha rischiato di trasformarsi in un episodio ben più serio. Durante i festeggiamenti di San Vito, patrono di Nole, la Polizia Locale è intervenuta in un noto locale del centro dove, tra la folla festante, un uomo visibilmente ubriaco è stato sorpreso mentre riceveva alcolici nonostante il suo stato alterato. L’episodio […]

15/07/2025

Il Lions Club Alto Canavese piange Giancarlo Rostagno: addio a un imprenditore simbolo del territorio

Il Lions Club Alto Canavese piange Giancarlo Rostagno: addio a un imprenditore simbolo del territorio

Ha suscitato profondo cordoglio in tutto il territorio del Canavese la notizia della scomparsa di Giancarlo Rostagno, storico imprenditore di Forno, spentosi lunedì 14 luglio all’ospedale Amedeo di Savoia di Torino all’età di 73 anni. Un lutto che priva la comunità di uno dei suoi più stimati “capitani d’industria”. Classe 1951, di radici fornesi, Rostagno […]

15/07/2025

Laghi piemontesi in sofferenza, Avetta (Pd): “La Regione si confronti con Legambiente e intervenga con urgenza”

Laghi piemontesi in sofferenza, Avetta (Pd): “La Regione si confronti con Legambiente e intervenga con urgenza”

I laghi piemontesi mostrano segni sempre più evidenti di sofferenza ambientale. A denunciarlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Alberto Avetta, che nel corso del question time di oggi ha sollecitato la Giunta Cirio ad attivarsi con misure concrete e tempestive, a partire da un confronto diretto con Legambiente, autrice di un recente rapporto […]

15/07/2025