
Chivasso: dopo le proteste dei genitori, i piatti in melamina spariscono dalle mense scolastiche
È stato sospeso l’utilizzo dei piatti in melamina nelle mense delle scuole chivassesi: dopo le polemiche infuriate nei mesi scorsi, il sindaco di Chivasso Claudio Castello ne ha dato l’annuncio ufficiale nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Piatti e posate in melamina erano state introdotte in via sperimentale nella scuola prima “Dasso”. Adesso saranno sostituite con piatti monouso di plastica. In questo modo, ha spiegato il primo cittadino, l’amministrazione comunale intende rassicurare i genitori che avevano espresso forti preoccupazioni e perplessità nei confronti della sperimentazione.
Il Comune sta attualmente valutando un percorso innovativo che è finalizzato al superamento dell’utilizzo nella plastica nel contesto della refezione scolastica. A decidere saranno il sindaco Claudio Castello in accordo con la Commissione mensa e la società affidataria del servizio di refezione scolastica allorquando la Camera di Commercio di Torino rilascerà le attestazioni di conformità relativa ai piatti utilizzati con materiale diverso dalla plastica e dalla melamina.
Le polemiche innescate dai genitori, che hanno costretto l’amministrazione a compiere un passo indietro, si basavano sulla convinzione, suffragata da studi medico-scientifici, che la melamina potesse rilasciare sostanze tossiche a contatto con gli alimenti caldi.