
Chivasso, la stazione ferroviaria è in preda al degrado. Siringhe e bottiglie abbandonate tra le siepi

Chivasso, la stazione ferroviaria è in preda al degrado. Siringhe e bottiglie abbandonate tra le siepi
Un crescente abbandono avvolge la stazione ferroviaria di Chivasso, dove bottiglie di plastica piene di siringhe sono state lasciate incustodite tra le siepi, e frequenti risse hanno creato un’atmosfera di insicurezza palpabile. Il consigliere comunale Bruno Prestia, rappresentante della lista civica per Chivasso, ha sollevato preoccupazioni riguardo al degrado che sta affliggendo l’area, un tempo considerata sicura e ben tenuta.
Commercianti e residenti si uniscono al coro di lamentele, evidenziando una mancanza di sicurezza che minaccia la tranquillità quotidiana. “La situazione attuale è inaccettabile,” dichiara Prestia, esortando il sindaco Claudio Castello a prendere misure immediate. L’incertezza sulle azioni dell’amministrazione comunale rimane una questione aperta, con Prestia che interroga pubblicamente l’efficacia degli interventi in corso.
In parallelo, un’allerta sicurezza è stata emessa a seguito del ritorno di un individuo, precedentemente noto per comportamenti inquietanti, che ha destato preoccupazione tra le studentesse locali. Le prime segnalazioni di siringhe abbandonate risalgono a un mese fa, ma è stato l’ultimo ritrovamento di siringhe in piazza Garibaldi a scatenare l’allarme.
“La sicurezza dei nostri figli è una priorità assoluta,” insiste Prestia, annunciando la sua intenzione di richiedere chiarimenti durante il prossimo consiglio comunale e di sollecitare un’azione risolutiva per un problema che sta rapidamente diventando una seria minaccia per la comunità.