
Chivasso: giovane 26enne tenta di violentare l’ex amante. Condannato a un 1 anno e 10 mesi

E’ finito nei guai per aver tentato di violentare una vicina di casa con la quale aveva avuto una breve relazione poi terminata: è per questa ragione un romeno di 26 anni residente a Chivasso è stato coindannato a scontare una pena di un anno e dieci mesi. L’imputato, assistito dall’avvocato Paolo Maisto era accusato di violenza sessuale e atti persecutori. A pronunciare la sentenza è stato il giudice Elena Stoppini del Tribunale di Ivrea al termine del processo penale che si è concluso nella mattinata di giovedì 20 dicembre.
Vittima del tentato stupro è una donna di 30 anni (assistita dall’avvocato Filippo Amoroso). La vicenda, accaduta nel 2016 è stata ricostruita in aula: l’uomo non si era rassegnato alla fine della relazione sentimentale e più volte si era recato nell’appartramento della donna insultandola, cercando si avere ancora rapporti sessuali, più volte respinti e tentando una volta di usarle violenza.
Un gesto grave che fa decidere la vittima di denunciare l’ex amante. Il pubblico ministero Lea Lamonaca aveva chiesto una condanna inferiore ma il giudice monocratico alla luce del fatti esposti ha deciso altrimenti.