
Chivasso: i genitori accusano la maestra di una scuola d’infanzia: “Umilia i nostri bambini”

Le accuse che alcuni genitori muovo nei confronti dui una maestra quarantenne in servizio in una scuola dell’infanzia di Chivasso sono gravi: si parla di urla, umiliazioni inflitte ai piccoli, di disegni strappati e di castighi contro i muri. Una severità eccessiva che rischia di sconfinare nella violenza. Tanto che, a detta dei genitori, i bambini si rifiuterebbero di recarsi a scuola perchè in preda alla paura. I genitori nei giorni scorsi si sarebbero rivolti alla dirigente scolastica per denunciare un atteggiamento quanto meno inqualificabile.
La maestra ha preso in carico nello scorso mese di ottobre la classe di 26 bimbi da tre a sei anni perchè la maestra titolare si trova a casa in maternità. L’insegnante oggetto delle contestazioni di papà e mamme dal 9 febbraio si troverebbe a casa in malattia e nega. Al momento non è stata formalizzata nessuna denuncia e non ci sono indagati: ai carabinieri di Chivasso sono arrivate alcune segnalazioni. I genitori vogliono vedere chiaro nella vicenda e chiedono che quella maestra non torni più in quella scuola dell’infanzia.
In caso contrario sono disposti a non mandare più i figli a scuola. Al momento non ci sono testimoni adulti che possano confermare i racconti dei bambini. La vicenda è più che delicata e i carabinieri stanno acquisendo informazioni per verificare che cosa succedeva in quella classe.