
Chivasso, cambiano gli orari della Zona Scolastica: nuove fasce per garantire sicurezza e meno disagi
Da oggi, giovedì 9 ottobre cambiano gli orari della Zona Scolastica di Chivasso. La modifica è stata introdotta con l’ordinanza n. 459 del 7 ottobre 2025, firmata dal dirigente comunale Marco Lauria, che integra la precedente del 9 settembre. La decisione arriva dopo le prime settimane di sperimentazione della ZTL scolastica, istituita per migliorare la sicurezza degli studenti negli orari di ingresso e uscita da scuola.
Il Comune ha rimodulato le fasce di chiusura al traffico con l’obiettivo di equilibrare sicurezza e vivibilità, riducendo i disagi per residenti e attività commerciali. Le nuove disposizioni saranno valide dal lunedì al venerdì, da settembre a giugno, esclusivamente nei giorni di frequenza scolastica.
Restano invariate le deroghe per residenti, disabili, titolari di passi carrai e personale scolastico autorizzato, che potranno accedere previa registrazione sul portale comunale della viabilità.
Ecco le nuove fasce di chiusura:
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Plessi Marconi, Cosola ed Europa Unita (via Marconi): 7.45–8.45, 13.45–14.15, 16.00–16.45.
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Istituto Dasso (via Blatta): 7.45–8.45, 13.45–14.15, 15.45–16.45.
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Sede Dasso (via Gozzano): 8.15–9.00 e 16.00–16.45.
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Castelrosso (Istituto Cosola): 7.45–8.30, 13.45–14.15, 16.00–16.30.
Rispetto all’impostazione iniziale, gli orari sono stati differenziati per plesso, così da rispecchiare meglio le esigenze di ciascun istituto. In particolare, Castelrosso vede anticipata la riapertura mattutina, mentre in via Blatta l’orario pomeridiano è stato posticipato alle 15.45. La fascia centrale (13.45–14.15) è invece uniformata per tutte le scuole, in corrispondenza della maggior parte delle uscite di metà giornata.
La Polizia locale sarà incaricata di vigilare sul rispetto dei nuovi orari e di presidiare i varchi elettronici. Le violazioni saranno sanzionate secondo l’articolo 7 del Codice della Strada.
Il Comune invita i cittadini a consultare il portale della viabilità per aggiornamenti e permessi, ricordando che nei prossimi giorni agenti e nonni vigili saranno presenti nelle aree scolastiche per facilitare la transizione.
L’amministrazione sottolinea che la misura rappresenta un ulteriore passo verso una mobilità urbana più sicura e sostenibile, in grado di tutelare studenti e pedoni, senza penalizzare chi vive e lavora nei quartieri scolastici.