
Chivasso, arriva il Bennet. Contributi di compensazione anche a Caluso, Mazzè e Volpiano

La prossima realizzazione del grande centro commerciale Bennet, che sorgerà proprio di fronte a Il Gigante, nei pressi del cimitero comunale sulla statale 26 per la Valle d’Aosta, è al centro dei roventi polemiche innescate dai commercianti locali. Un’altra batosta che si abbatte, come un’inesorabile scure, sul sistema commerciale chivassese e dei comuni limitrofi. Il centro naturale commerciale cittadino conta sulla presenza di oltre 450 esercizi appartenenti a tutte le categorie commerciali.
La società che costruirà il grande complesso di vendita ha già annunciato l’erogazione dei contributi di compensazione: al comune di Caluso andranno 41 mila euro, mentre Mazzè, San Benigno e Volpiano riceveranno 71 mila euro ciascuno. La compensazione più significativa, 680 mila euro, andrà ovviamente al Comune di Chivasso. L’erogazione dei contributi, va precisato, è strettamente legata all’impegno che le amministrazioni interessate devono assumere per realizzare interventi dell’arredo urbano e nel settore commerciale: parte della cifrà potrà essere utilizzata dalle amministrazioni comunale interessate come contributo da versare alle associazioni di categoria o all’organizzazione di eventi e manifestazioni fieristiche.
Ad abbassare la quota destinata al comune di Caluso è la vicinanza di due centri commerciali di medie dimensioni e di una pista di servizi alimentari. A dare notizia della prossima erogazione del contributo economico di compensazione è stata la sindaca di Caluso Mariuccia Cena nel corrso dell’ultimo consiglio comunale. Al momento in Comune non è giunta nessuna comunicazione ufficiale da parte della società proprietaria del marchio Bennet. Mariuccia Cena è stata informata da Claudia Buo, assessore al Blancio e Commercio del Comune di Chivasso. L’amministratrice non nasconde la propria soddisfazione annunciando che quei 41 mila euro serviranno a finanziare un piano di incentivi al commercio che si affiancherà al piano di valorizzazione del Centro storico che ha già lo scopo di incentivare l’economia commerciale. Eguale soddisfazione è stata espressa dal Emanuele DeZuanne, sindaco di Volpiano e di Marco Formia, primo cittadino di Mazzè e l’assessore al Bilancio dei Chivasso Claudia Buo. I meno contenti invece, sono i commercianti, alle prese con una crisi di vendite che non ha precedenti nella storia cittadina.