
Chivasso: Antonio Barillà è l’unico medico italiano intervistato dal The Guardian sulla sanità

“Tales of two cities”: è il titolo che il prestigioso quotidiano britannico The Guardian dedica a un’ampia inchiesta giornalistica sulle criticità che affliggono la sanità italiana nel contesto sui rischi che nla Brexit può causare nell’esercizio delle varie professioni in Europa. L’unico medico italiano intervistato dai cronisti Lorenzo Tondo e Claire Burke è Antonio Barillà, 57 anni, con ambulatorio in via Roma a Chivasso.
Originario di Reggio Calabria Barillà esercita la professione da oltre 25 anni. Nell’intervista rilasciata i cronisti dell’autorevole testata giornalistica inglese pubblicata nello scorso mese di agosto, Antonio Barillà ha spietato come i medici di famiglia siano, a suo parere, troppo vincolati dalla burocrazia. In sostanza il medico spiega che le norme che regolano le prescrizioni mediche sono molto rigide e difficilmente applicabili e molto spesso finalizzate al controllo della spesa, passando sopra al miglioramento dell’assistenza al cittadino.
Nell’inchiesta i giornalisti del The Guardian hanno messo a confronto le differenze che distinguono la professione dei medici italiani con quella dei colleghi inglesi.
Antonio Barillà adesso pensa ad organizzare un convegno nel quale mettere a confronto le esperienze dei medici provenienti da tutta Europa.