
Chivasso, Alfonso Sannino è stato stroncato da un malore mentre correva nella StraTorino
E’ stato colto da un improvviso malore mentre stava partecipando nella mattinata di ieri domenica 14 maggio insieme a tutta la sua famiglia alla StraTorino: è un amaro destino quello che ha stroncato la vita di un appassionato sportivo come era il chivassese Alfonso Sannino. L’uomo, 61 anni, è stato colto dal malore mentre si trovava nei pressi del Borgo Medievale al Valentino quando ormai era giunto al sesto chilometro dell’annuale competizione sportiva, quando molti partecipanti ormai avevano tagliato il traguardo.
Alfonso Sannino è stato soccorso da una dottoressa e due infermieri in servizio all’ospedale Martini che stavano partecipando alla manifestazione sportiva: il medico e gl’infermieri gli hanno praticato per alcuni minuti il massaggio cardio-polmonare fino a quando sono sopraggiunte le motociclette di soccorso della Croce Rossa di Nichelino provviste di defibrillatore ma tutti i disperati sforzi si sono rivelati vani.
Alfonso Sannino, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato era conosciuto in tutto il Chivassese e Canavese per la sua grande passione per lo sport. Ma Alfonso amava anche il teatro: la sua ultima apparizione sul palcoscenico risale ad alcuni mesi fa quando l’Officina Culturale, l’associazione chivassese della quale faceva parte, aveva messo in scena l’arcinota commedia di Eduardo De Filippo “Natale in casa Cupiello” nella quale Alfonso Sannino interpretava con rara efficacia il ruolo di Raffaele, il portiere. I tanti, tantissimi amici si stanno stringendo, in questo momento di grande dolore, intorno alla moglie e ai figli. Chivasso piange un uomo discreto e che sapeva farsi voler bene da tutti.