
Chivasso: aggredisce e violenta una donna in ospedale. In manette disoccupato del Biellese

E’ finito in carcere con l’accusa di aver violentato, nella notte tra domenica e lunedì, una donna di 46 anni residente in provincia di Vercelli. E’ successo all’ospedale di Chivasso, nell’area deserta trasformata in cantiere, del vecchio pronto soccorso, ora trasferito nella nuova ala del nosocomio. Le manette sono scattate ai polsi di Alessio Gaiotto, 31 anni, disoccupato, residente a Vigliano Biellese. Attirati dalle urla della vittima, sono intervenuti due infermieri che hanno soccorso la donna e chiamato il 112.
I carabinieri della Compagnia di Chivasso, al comando del capitano Pierluigi Bogliacino, sono intervenuti immediatamente e, dopo essersi fatti descrivere l’aggressore, lo hanno rintracciato in corso Galileo Ferraris, la stessa strada dove si trova l’ospedale. L’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Ivrea Stefania Cugge. Le indagini sono coordinate dal pm Giuseppe Drammis: l’obiettivo degli inquirenti è quello di capire per quale ragione l’uomo e la donna si trovassero in quella zona abbandonata della struttura ospedaliera. L’aggredita è stata affidata alle cure del personale medico del pronto soccorso.