
Chiuso il Monte Bianco, Avetta (Pd): “Nel caos trafori non dimentichiamo la frana di Quincinetto”

Chiuso il Monte Bianco, Avetta (Pd): “Nel caos trafori non dimentichiamo la frana di Quincinetto”
Nella situazione caotica che il Canavese sta vivendo a causa dei problemi al Frejus e dell’imminente (salvo rinvii) chiusura del traforo del Monte Bianco, si aggiunge un’ulteriore preoccupazione: quella della frana che da anni minaccia l’abitato di Quincinetto, l’autostrada A5 Torino-Aosta, la linea ferroviaria e la zona compresa tra Baio Dora a Pont Saint Martin.
Lo afferma il consigliere regionale canavesano del Pd Alberto Avetta: “La frana oggi è attentamente monitorata da un sistema di sensori il cui allarme in alcune circostanze ha comportato la chiusura in via precauzionale dell’autostrada. È evidente che in questo contesto diventa ancora più urgente la messa in sicurezza della frana di Quincinetto, per evitare che cadute di massi o smottamenti più significativi impongano chiusure più o meno drastiche e prolungate, interrompendo i trasporti tra la Valle d’Aosta, il Canavese e il torinese, con i conseguenti gravi danni di natura economica e sociale”.
Uno scenario, a giudizio dell’esponente politico, che sarebbe drammatico se si aggiungesse al caos di questi giorni. E lo sarebbe non solo per Aosta, che risulterebbe completamente isolata con il traforo del Monte Bianco chiuso e la Aosta-Torino bloccata, ma per tutti i Comuni interessati.
“Per questo ho presentato un’Interrogazione per sapere quando saranno avviati i lavori di messa in sicurezza della frana” conclude Avetta.