Ceresole Reale: un canavesano alla presidenza del Parco del Gran Paradiso. Addio Fluttero

Il Parco nazionale del Gran Paradiso avrà probabilmente presto un nuovo presidente canavesano. Si tratta di Mauro Durbano, vicesindaco di Ceresole Reale, il comune che ospita il lago più grande del Piemonte. Il suo nome è stato proposto dal governatore regionale Alberto Cirio al ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto, che dovrà sottoporlo al vaglio delle commissioni parlamentari competenti.

Durbano, classe 1986, ha conseguito la laurea in geografia e turismo alpino e può contare su una lunga esperienza amministrativa. Prima di diventare vicesindaco di Ceresole, è stato assessore esterno a San Colombano Belmonte e capogruppo di minoranza nel suo comune di origine. La sua candidatura alla presidenza del Parco, che spettava al Piemonte dopo il mandato di Italo Cerise, era nell’aria da tempo e ha ricevuto il sostegno dell’Unione Montana Gran Paradiso, che raggruppa cinque comuni del territorio.

Non tutti però sono favorevoli alla nomina di Durbano. Alcuni sindaci del versante valdostano del Parco e alcuni colleghi canavesani hanno espresso delle perplessità sulla sua rappresentatività e sulla sua appartenenza politica alla Lega. Hanno anche avanzato delle proposte alternative, come quella dell’ex sindaco di Chivasso Andrea Fluttero, benché non residente in zona.

L’Unione Montana Gran Paradiso ha difeso la scelta di Durbano e ha inviato una lettera ai parlamentari delle commissioni ambiente, sottolineando le sue competenze e la sua conoscenza del territorio. Ha anche ribadito l’importanza di avere un presidente del Parco che sia residente e operante nella zona, per garantire una gestione efficace e partecipata dell’ente.