
Ceresole Reale, accorato appello dell’Uncem: “Salviamo la biblioteca dedicata a Gianni Oberto”

Anche l’Uncem scende in campo per evitare la paventata chiusura della biblioteca di Ceresole Reale in Valle Orco che porta il nome di Gianni Oberto: il taglio dei contributi e gli elevati costi di gestione non consentono all’associazione “Amici del Gran Paradiso” che ha finora mantenuto in vita la struttura di prolungare l’attività della biblioteca che custodisce al suo interno un vero tesoro letterario.
La figura di Gianni Oberto, avvocato eporediese, ex presidente della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale, della Provincia di Torino e del Parco del Gran Paradiso è ben presente nella memoria della Giunta e del Consiglio dell’Uncem e negli amministratori locali delle Terre Alte piemontesi. Gianni Oberto, nella sua lunga attività politica ha sempre creduto e puntato molto nello sviluppo del territorio: lo dimostrano, tra le altre cose, la creazione del Salone della Montagna e tutta una serie di importanti iniziative per salvaguardare l’economia montana.
Gianni Oberto fu anche vicepresidente dell’Uncem dal 1956 al 1970. Commenta il presidente della delegazione piemontese dell’Uncem Lido Ribo : “Una grande figura, un pilastro per Uncem. Gran parte della sua biblioteca, oggi custodita a Ceresole, è certamente una risorsa importantissima. Sono convinto serva un’opera di valorizzazione e promozione della quale parlerò nei prossimi giorni al Presidente Chiamparino e all’Assessora regionale alla Cultura Antonella Parigi, oltre che alla Sindaca della Città metropolitana, Chiara Appendino”.
La mobilitazione continua per salvare non solo un’istituzione, ma un servizio essenziale per i turisti e la popolazione della Valle Orco.