
Castelnuovo Nigra ha ricordato l’avvocato Fulvio Croce, ucciso nel 1977 dalle Brigate Rosse

Nella mattinata di venerdì 28 aprile, si è celebrato a Castelnuovo Nigra, città natale dell’avvocato Fulvio Croce, il quarantesimo anniversario dal suo assassinio per mano delle Brigate Rosse, il 28 aprile del 1977. L’omicidio fu successivamente rivendicato dalle Brigate Rosse.
Un momento di visita ai luoghi della sua vita ed anche un momento di riflessione organizzato dalla Presidente della Fondazione Emiliana Olivieri e dal Presidente dell’Ordine degli avvocati di Torino, Mario Napoli.
Dopo un momento di raccoglimento al cimitero per deporre dei fiori sulla tomba dell’avvocato, una riflessione sulla sua figura presso la sala del consiglio Comunale cittadino, alla presenza del sindaco di Castelnuovo Nigra Danilo Chiuminatti e del sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto, e a seguire una visita alla casa di famiglia dell’avvocato Croce oggi di proprietà dell’architetto Elisabetta Tamietti Bombacci che gentilmente ha consentito ai tanti presenti di visitarla e di ammirare fotografie e documenti unici sulla vita dell’avvocato Croce.
La visita dei tanti avvocati dell’Ordine di Torino e di Ivrea si è conclusa con un momento conviviale.
L’avvocato Fulvio Croce, presidente dell’Ordine Forense Piemontese, fu ucciso a colpi di pistola in strada, mentre si stava recando nel suo studio legale a Torino.