
Castellamonte: sdegno sui social per l’imbecille che ha “impiccato” la statua di Padre Pio

L’immagine fotografica che ritrae la statua di Padre Pio con un cappio al collo ha fatto, in poche ore il giro del social network suscitando sorpresa, sdegno e commenti di condanna. E’ stato un castellamontese a postare la fotografia che definire quantomeno inquietante è poco sul profilo Facebook del sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza. Il primo cittadino non fa mistero della propria amarezza per un gesto inqualificabile e bolla come imbecilli gli autori della simbolica “impiccagione”.
Don Angelo Bianchi, parroco di Castellamonte, parla apertamente sui social di “atto osceno”. “Carissimi parrocchiani e uomini di buona volontà: siamo solo all’inizio, non abbiamo ancora toccato il fondo” ha scritto il sacerdote. Un commento che è più che è più profondo di una costatazione pessimistica.
Comunque sia l’atto imbecille messo in atto da qualche idiota che sfregia il significato della statua collocata nel parco giochi situato nel retro della parrocchia. Un angolo di città privo di telecamere di sorveglianza. A collocare dieci anni fa la statua di padre Pio nel parco era stata l’associazione “San Padre Pio”. Non è la prima volta che “qualcuno” si accanisce su quella statua che raffigura il santo di Pietrelcina così amato da tanti fedeli.