
Castellamonte, piove e scatta la paura per il possibile inquinamento alla discarica di Vespia
E’ bastata un po’ di pioggia e la discarica di Vespia è nuovamente al centro della preoccupazione dei residente nelle vicine frazioni Campo e Muriaglio di Castellamonte per il possibile inquinamento ambientale: è accaduto nel pomeriggio di ieri, lunedì 5 giugno, quando i membri del Comitato costituitosi di recente per tutelare gli abitanti delle frazioni, hanno lanciato l’allarme richiedendo l’intervento dei carabinieri, dei vigili del fuoco e dell’Arpa. I tecnici dell’Agenzia di Protezione Ambientale della Regione ha effettuato alcuni prelievi che dovranno essere esaminati in laboratorio.
Il timore espresso dai membri del Comitato è quello che la pioggia abbia potuto provocare una fuoriuscita del percolato con il relativo possibile versamento nel vicino torrente Malesina. La discarica di Vespia è attualmente gestita dalla società Agrigarden (la società che ha sostituito il consorzio Asa nella gestione) che ha comunicato di aver effettuato tutti i lavori richiesti dopo la diffida emanata dalla Città Metropolitana e il divieto di stoccare rifiuti dopo il sop0ralluoigo effettuato nel mese di novembre del 2016 dal carabinieri del Noe. A breve l’impianto dovrebbe riaprire i battenti. Si attende il responso dell’Arpa, ma la preoccupazione tra i cittadini residenti nei pressi della discarica permane.