
Castellamonte piange la repentina scomparsa di Matteo Gallo, generoso operatore della Croce Rossa

Castellamonte piange la repentina scomparsa di Matteo Gallo, generoso operatore della Croce Rossa
Castellamonte è in lutto per la repentina scomparsa di Matteo Gallo, 40 anni, attivissimo e stimato operatore della Croce Rossa. Di recente, in qualità di delegato alle emergenze della Croce Rossa era stato uno dei primi a soccorrere la popolazione dell’Emilia-Romagna, recentemente colpita dalla drammatica alluvione che ha causato morti e devastazione. In particolare Matteo Gallo si era adoperato a Faenza, città emiliana famosa per le ceramiche, per portare aiuto alle famiglie colpite dall’alluvione. A chiamare i soccorsi sono stati, martedì 15, giorno di Ferragosto, alcuni famigliari che lo hanno trovato riverso per terra nella sua abitazione a ridosso della Rotonda Antonelliana. L’immediato intervento del personale sanitario del 118 si è rivelato, purtroppo, vano. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Ivrea.
Ogni disperato tentativo di salvargli la vita si è rivelato vano. Scossa la città la città non appena si è diffusa la notizia e scosso è anche il sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza che di recente si era incontrato con Matteo Gallo per mettere a punto alcuni progetti. A nome personale e dell’Amministrazione comunale il primo cittadino porge le sue più sentite condoglianze alla moglie, ai due figli e alla famiglia.
Matteo Gallo era un appassionato di sport, amava i cani e terminati gli studi, dopo aver svolto un periodo di ferma volontaria nell’Arma dei Carabinieri e di lavoro autonomo, Matteo Gallo aveva trovato, come sognava, un’occupazione stabile del settore del Soccorso Tecnico, specializzandosi nelle operazioni di emergenza e soccorsi della Croce Rossa Italiana, nella quale era entrato a far parte appena compiuti i 14 anni. La città intera piange un giovane generoso, disponibile e sempre pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno.