Castellamonte: perse la vita durante l’alluvione. I colleghi hanno ricordato il Vigili del fuoco Califano

Un vero eroe: un vigile del fuoco che è stato commemorato oggi, a 23 anni dalla sua scomparsa durante l’alluvione che colpì il Canavese nel 2000. Si tratta di Bartolomeo Califano, caposquadra del distaccamento di Ivrea, che perse la vita il 15 ottobre di quell’anno, quando il suo fuoristrada cadde nel torrente Orco a causa del cedimento del ponte tra Castellamonte e Salassa.

La cerimonia si è svolta sul luogo della tragedia, alla presenza dei comandanti provinciali dei vigili del fuoco di Torino e Alessandria, dei rappresentanti delle squadre di Ivrea, Castellamonte e Rivarolo Canavese, del sindaco di Castellamonte e del cappellano dei vigili del fuoco. Tutti hanno ricordato con commozione e riconoscenza il gesto eroico di Califano, che sacrificò la sua vita per soccorrere le popolazioni in difficoltà.

Nel 2007, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferì a Califano la Medaglia d’oro al merito civile poiché durante una grave alluvione che interessava il territorio canavesano, guidava l’automezzo di servizio con il quale si recava in soccorso della popolazione in pericolo. A causa del crollo improvviso del ponte sul quale transitava, era precipitato nel torrente Orco ed è perito nell’adempimento del proprio dovere. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.

“Un esempio luminoso di eccezionale spirito di servizio fino al sacrificio estremo”, come lo ha definito l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.