
Castellamonte, assegnata la cittadinanza onoraria alla Croce Rossa: “La città ama i suoi volontari”

In una sala consiliare straordinariamente affollata il sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza ha conferito la cittadinanza onoraria al locale Comitato della Croce Rossa. La cerimonia ha sancito e sottolineato lo stretto legame che lega la città ai suoi volontari del soccorso: lo dimostra anche il fatto che la proposta di assegnare la cittadinanza onoraria è stata approvato all’unanimità da tutto il consiglio comunale.
La cerimonia ha avuto luogo nella mattinata di sabato 13 gennaio alla presenza del presidente nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca e dell’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta e degli anziani genitori di Gloria Rosboch, l’ex insegnante di francese barbaramente assassinata nel gennaio del 2016.
Sia il sindaco Pasquale Mazza che gli ospiti intervenuti hanno messo in evidenza come l’attività del Comitato castellamontese sia particolarmente apprezzato da tutti i cittadini: non solo per le competenze ma per lo spirito solidaristico che caratterizza l’attività del sodalizio presieduto da Paolo Garnerone. Ed è proprio durante le ricerche del corpo della povera Gloria Rosboch che i volontari hanno dato più del dovuto in termini di tempo e sacrificio per contribuire al ritrovamento del cadavere.
Castellamonte non ha dimenticato questo ed altri episodi forse meno eclatanti ma non per questo meno importanti e con la cittadinanza onoraria ha inteso festeggiare anche i 90 anni di attività del Comitato.