
Castellamonte, acqua contaminata in frazione Spineto: ordinanza del sindaco, obbligo di bollitura
Acqua non potabile ai rubinetti della frazione Spineto, a Castellamonte. Il sindaco ha firmato un’ordinanza urgente dopo che le analisi microbiologiche condotte da Asl T04 e Arpa Piemonte hanno rilevato valori oltre i limiti consentiti.
I campioni prelevati il 1° settembre alla fontanella pubblica hanno evidenziato la presenza di 15 unità di batteri coliformi e 2 di Escherichia coli ogni 100 millilitri d’acqua. Parametri superiori a quanto stabilito dal decreto legislativo 18/2023, che recepisce le direttive europee sulla qualità delle acque potabili.
Di conseguenza, è stato imposto il divieto assoluto di utilizzo diretto dell’acqua per bere, cucinare o lavarsi i denti, se non previa bollitura per almeno dieci minuti. La misura è immediatamente esecutiva e resterà in vigore fino a quando nuove analisi non certificheranno il ritorno alla normalità.
La gestione del servizio idrico è stata incaricata alla Smat, che dovrà intervenire con urgenza per individuare l’origine della contaminazione e ripristinare i livelli di sicurezza, fornendo aggiornamenti costanti al Comune e alle autorità sanitarie.
Per informare tempestivamente la popolazione, l’amministrazione comunale ha attivato una comunicazione capillare su più canali: dall’Albo Pretorio online ai manifesti cartacei, fino ai social e al sito istituzionale.