06/05/2023

Cronaca

Castellamonte: abbandona rifiuti ingombranti nei boschi. Incivile individuato e multato

Castellamonte

/
CONDIVIDI

Castellamonte: abbandona rifiuti ingombranti nei boschi. Incivile individuato e multato

Identificato e multato l’incivile che ha abbandonato un vero cumulo di rifiuti ingombranti nel sentiero che parte dal parcheggio del cimitero di Sant’Anna e si snoda nei boschi. Il Comune di Castellamonte ha messo a segno un nuovo colpo contro i furbetti dei rifiuti e, all’interno di più sacchi, è stato identificato il responsabile dell’abbandono.

“Probabilmente si è trattato di un trasloco o di uno svuotamento di alloggio. Fatto sta che, in modo incauto, probabilmente qualcuno si è affidato a terzi che non hanno avuto scrupoli ad abbandonare i rifiuti e gli ingombranti in un posto così bello – afferma il sindaco Pasquale Mazza –. Quando ci si affida a terzi per attività di questo tipo, occorre accertarsi che, a fronte della rimozione dei rifiuti, venga rilasciata una copia del formulario di corretto conferimento degli stessi presso un centro di raccolta. Questo non accade, per evitare spese. Purtroppo, però, come dimostra quest’ultimo caso, siamo risaliti al proprietario dei rifiuti e le spese saranno decisamente più alte. Ci sarà una sanzione e ci saranno le spese per il ripristino dello stato dei luoghi”.

Nel caso di privati, l’abbandono è punito con la sanzione amministrativa di 600 euro prevista dal Testo Unico Ambientale o 100 euro dal Regolamento di Polizia Urbana.

“Sarebbe stato sufficiente, per gli ingombranti, richiederne il ritiro direttamente al numero verde della Teknoservice – sottolinea il sindaco – oppure compilare il modulo di richiesta sul sito della ditta”.
Una battaglia contro il degrado che il Comune di Castellamonte sta combattendo attraverso l’attività dell’ispettore ambientale, in forza al servizio ambiente dell’ufficio tecnico comunale, ai Vigili e molto presto, come conferma l’Assessore all’ambiente Patrizia Addis, grazie all’utilizzo delle fototrappole che permetteranno di fotografare chi commette il reato.

“I materiali che derivano da uno sgombero sono in certi casi rifiuti speciali che non possono essere abbandonati per strada. Spesso e volentieri – conclude il Sindaco Pasquale Mazza – i ‘tutto fare’ o ‘chi sgombera per arrotondare’, non va tanto per il sottile, abbandona tutto in natura o nelle zone industriali dismesse. Questa pratica, oltre a essere anti-ecologica, è punibile con ammende salate, che possono arrivare direttamente al proprietario delle cose abbandonate, nel malaugurato caso si riesca a ricondurre a esso”.

21/12/2024 

Cronaca

Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria

Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria Quella dello scorso giovedì […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!”

Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!” Nella notte di […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese

Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese Mattinata di […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana

Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana I Carabinieri della […]

leggi tutto...

20/12/2024 

Cronaca

Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese”

Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese” […]

leggi tutto...

20/12/2024 

Cronaca

Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti di lavoro

Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy