
Caselle, smontava auto rubate e rivendeva parti di ricambio. Arrestato

Un’officina clandestina ricavata in un edificio che sorge in campagna, nei pressi della bretella autostradale che collega Torino a Caselle. Qui un italiano di 50 anni, Ignazio S. smontava le auto rubate per rivendere i pezzi di ricambio al mercato nero.
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione della Falchera, alle porte di Torino e del Canavese. Nell’appezzamento di terreno aveva realizzato un attrezzatissimo laboratorio per lo smontaggio delle automobili (alcune di lusso).
Nel corso di un’accurata perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato centinaia di pezzi appartenenti ad autovetture di marchio Fiat. Alda Romeo, Audi, Bmw, Lancia, Ford e Mercedes. Sequestrata anche tutta l’attrezzatura.
I militari stanno indagando per ricotruire tutta la seie di contatti per scoprire l’identità dei ladri e dei ricettatori. L’omo è stato processato ed è stato condannato dal tribunale di Torino all’obbligo di firma.