
Caselle: addio alla mega shopville che avrebbe dovuto sorgere nei pressi dell’aeroporto “Pertini”

È ufficiale: la shopville che avrebbe dovuto essere realizzata a Caselle, a ridosso dell’aeroporto “Sandro Pertini” per il momento non si farà. La società Satac, alla quale sono stati concessi i permessi comunali per costruire la “Caselle Open Mall” ha rinunciato ad alcuni di essi (che decadranno in automatico il prossimo 8 novembre) per rivisitare, è stato detto, il progetto iniziale.
A dare la comunicazione ufficiale è la società milanese Aedes che possiede il 100% delle azioni della società Satac. Un nuovo stop che si aggiunge alla tormentata storia di questa gigantesca shopville che avrebbe dovuto sorgere su un’area di 114 mila metri quadrati, che avrebbe ospitato tra l’altro, 230 negozi, 83.900 metri quadrati dedicati al retail. Tempo fa, va detto, erano già stati interrotti i lavori nell’area di cantiere.
E dopo la notizia si sono accese le polemiche in città. Il sindaco di Caselle Luca Baracco esprime tutto il suo rammarico ma interpreta la comunicazione diramata dalla società come un atto di responsabilità e serietà. Il progetto – precisa – è ‘congelato’ non bloccato.
Ma sono le forze politiche di opposizione a puntare il dito contro coloro che ritengono responsabili a livello politico di aver fatto fallire un progetto così importante anche dal punto di vista occupazionale.