
Carcere di Ivrea: detenuti e polizia penitenziaria al freddo per un guasto al riscaldamento

È da una settimana che i detenuti del carcere di Ivrea sono al freddo. L’impianto di riscaldamento si è guastato e al momento non è ancora stato riparato. Un fatto che ha fatto divampare la polemica. A dare notizia dell’accaduto è Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria. L’esponente sindacale conferma di aver segnalato nei giorni scorsi la situazione agi competenti uffici ma non si è ancora verificato nessun intervento.
“Le condizioni del carcere di Ivrea dovrebbero essere maggiormente oggetto di verifica da parte degli organi centrali dell’Amministrazione Penitenziaria – spiega Leo Beneduci – considerato che ad oggi gli organi regionali sembrano completamente disinteressarsi al grave stato di abbandono e al completo caos organizzativo dell’istituto”.
E, tra l’altro, l’organizzazione sindacale segnala ancora una volta il mancato impiego delle figure che, in base alle regole e agli accordi vigenti, dovrebbero essere adibite alle funzioni di Sorveglianza Generale.
“Ci appelliamo, dunque, alle Autorità Politiche e al Ministro Bonafede affinché invii ad Ivrea Ispettori Ministeriali per una capillare ispezione e, nel caso, disporre anche la chiusura immediata del carcere – conclude il segretario generale dell’Osapp -. Se l’istituto, in piena emergenza Covid, riesce a garantire il servizio è solo per lo spirito di sacrificio degli agenti della Polizia Penitenziaria”.