
Candia, meccanico muore nel garage di casa soffocato dal gas di scarico di un’auto

Asfissiato(forse) dal gas di scarico dell’automobile che stava cercando di riparare nel garage di casa propria. Sarebbe questa la causa che avrebbe causato la morte di Daniele Acotto, 43 anni, meccanico di professione, residente a Candia in via Roma 9. Un decesso che ha scosso il paese che sorge nei pressi dell’omonimo lago.
Il garage era chiuso e il gas avrebbe saturato in poco tempo l’ambiente. A scoprire il corpo esanime dell’uomo sarebbe stata la madre. Erano le 19,30 di sabato scorso. La donna, nonostante lo shock, ha immediatamente avvisato i soccorsi. I sanitari del 118 sono accorsi in pochi minuti sul luogo dell’infortunio mortale e hanno tentato di tutto per rianimare la vittima, ma ogni tentativo si è rivelato vano.
La salma è stata trasportata all’istituto di medicina legale di Strambino a disposizione della magistratura. Tocccherà ai carabinieri della stazione di Caluso e della Compagnia di Chivasso ricostruire la dinamica dell’accaduto.