
Canavese: Poste Italiane investe nel decoro urbano e nei servizi destinati ai piccoli comuni

Sei nuovi Atm Postamat installati, 15 barriere architettoniche abbattute, 34 paesi interessati dal progetto “decoro urbano”, con il restyling delle cassette rosse, 123 Uffici Postali in cui è stato installato il Wi-Fi gratuito e 21 piccoli centri serviti dal portalettere a domicilio: sono questi gli interventi realizzati nei primi 7 mesi del 2019 da Poste Italiane nei 249 piccoli comuni della provincia di Torino.
Diviene sempre più concreto, in questo modo, il programma dei “dieci impegni” per i comuni italiani con meno di 5 mila abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente abitate.
Il programma, che è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi, ha definito l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane, i territori e le comunità locali; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile su un portale web dedicato all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.
L’attenzione verso i piccoli comuni conferma ancora una volta il ruolo di Poste Italiane, capace, con i suoi 157 anni di storia, una rete di circa 13 mila Uffici Postali, 134 mila dipendenti, 514 miliardi di euro di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti, di creare occupazione e sviluppo, di coniugare tradizione e innovazione, di essere parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e di rappresentare una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei cittadini.