
Canavese, le pioggie e l’emergenza sono passate ma le buche nelle strade restano. Fino a quando?

Le piogge sono fortunatamente passate. Le buche restano. Le forti precipitazioni hanno seriamente danneggiato le strade: quelle comunale, ex provinciali, statali. Ci sono vie in alcuni paesi canavesani che somigliano a delle groviere: i punti nei quali l’asfalto ha ceduto sono così numerose, da costringere gli automobilisti a compiere delle vere e proprie gimkane.
Per non parlare dei bordi delle strade sfrangiate dagli smottamenti subiti dai fossati di scolo. Sono molti gli automobilisti che, ad emergenza trascorsa, invocano il pronto intervento delle amministrazioni comunali e dell’Anas, prima che le buche divengano, come è già successo in passato, delle vere e proprie voragini che possono causare non soltanto danni agli automezzi ma anche gravi incidenti stradali.
E’ auspicabile che chi di competenza si attivi al più presto per evitare gli inevitabili disagi che molti lettori ci hanno segnalato nelle ultime ore. Il manto stradale non è soltanto è già rappezzato in moltissimi tratti, ma è stato steso parecchi anni fa ed è letteralmente consumato. Gl’investimenti per la sicurezza non mai inutili.