
Canavese: con la pioggia cessa l’emergenza incendi in Valle Orco. Adesso si contano i danni

L’arrivo della tanto sospirata pioggia ha di fatto archiviato l’emergenza incendi: lo conferma la Regione Piemonte e lo conferma anche Bruno Mattiet sindaco del Comune di Locana il quale ha chiarito che il continuo monitoraggio non ha più ragione di essere effettuato, così come non è più necessria l’azione del Centro Operativo Comunale che non soltanto ha fatto fronte all’estendersi dei roghi, ma ha garantito un’adeguata assistenza alla popolazione.
E’ sottolineare il fatto che il comune di Locana, insieme a quello di Sparone e Ribordone, è stato il centro abitato maggiormente interessato dalla serie di incendi che ha seriamente minacciato i confini del Parco del Gran Paradiso. Il Centro Operativo di Locana è stato disciolto nella mattinata di ieri, domenica 5 ottobre.
L’assessore regionale alla Protezione Civile Alberto Valmaggia, dal canto suo ha espresso un vivo ringraziamento e apprezzamento per l’impegno profuso nel momento di una lunga e preoccupante emergenza da parte dei vigili del fuoco, della Protezione Civile, dei volontari Aib e degli amministratori.
Sarà con loro, ha spiegato l’amministratore regionale, che sarà necessario delineare e redarre un piano per stabilizzare la rinaturalizzazione della vaste aree colpite. Adesso è il momento della verifica dei danni che gl’incendi hanno provocato. Un’operazione non facile perché la vasta estensione degli incendi ha letteralmente distrutto un vero e proprio patrimonio naturalistico frutto di millenni di evoluzione.
Nei prossimi giorni è previsto un peggioramento delle condizioni metereologiche che sancisce il pieno arrivo dell’Autunno. In Canavese la prima neve è caduta a Piamprato e Ceresole Reale