
Canavese: la montagna come terapia fisica e mentale. Il 22 gennaio con le ciaspole a Cantoira

Canavese: la montagna come terapia fisica e mentale. Il 22 gennaio con le ciaspole a Cantoira
Il progetto C.A.R.E. (Comunità A supporto della Resilienza degli Ecosistemi socio-sanitari), avviato nell’ottobre 2023, ha come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità ai servizi sociali e sanitari nelle comunità rurali e montane, ed è realizzato nell’ambito della cooperazione transfrontaliera Alcotra con la Città metropolitana di Torino come partner. Tra le attività già svolte, figurano i laboratori per specializzandi in medicina generale tenuti nel 2024 e la montagnaterapia, un’iniziativa che coinvolge una ventina di partecipanti, tra educatori, operatori, utenti e volontari del Cai dei Comuni di Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Balangero e San Maurizio Canavese.
La montagnaterapia si è concretizzata in una ciaspolata a Usseglio il 14 gennaio e verrà riproposta a Cantoira il 22 gennaio. L’iniziativa, organizzata dalla Cooperativa di Comunità Se.Sa.Mo (Sentieri e Saperi in Movimento) in collaborazione con il C.I.S. Ciriè, è aperta anche a persone con disabilità motorie e cognitive grazie all’aiuto del Cai di Lanzo Torinese, che fornisce le joelette, carrozzine fuoristrada monoruota che permettono l’accesso a escursioni in montagna. Inoltre, il progetto prevede per il 2026 l’attivazione di un percorso educativo per gli studenti della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Torino, focalizzato sul lavoro del medico di medicina generale in territori montani.
Per informazioni o prenotazioni per la ciaspolata a Cantoira, è possibile contattare il numero 351 5178015.