
Canavese, la Finanza controlla i negozi cinesi: oltre seimila prodotti sequestrati e multe salate

Sequestrati oltre 6.600 prodotti giudicati non sicuri in quattro imprese commerciali e comminato sanzioni che vanno da 516 a 25mila 823 euro: è decisamente positivo il bilancio dell’operazione effettuata in tutto il Canavese dagli agenti della Guardia di Finanza di Ivrea, nell’ambito dell’attività di contrasto relativa all’immissione e vendita di merci, nel mercato italiano, contraffatte e prive dei requisiti di sicurezza per la salute dei cittadini.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati soprammobili, arredi per la casa, cancelleria, bigiotteria e materiale di vario genere privo delle necessarie informazioni previste dalla legge per la regolare messa in commercio: nessuna istruzione per l’uso in lingua italiana, nessuna descrizione dei componenti e il riferimento all’importatore comunitario.
I controlli eseguiti nei confronti di due commercianti di origine cinese, hanno consentito di scoprire articoli a carattere pornografico che, proprio per la loro natura, devono essere obbligatoriamenti esposti in locali separati in modo da non permetterne la visione a clienti di età inferiore ai diciotto anni.
Per la violazione della legge attualmente in vigore i gestori sono stati segnalati alla Prefettura di Torino che provvederà, a sua volta, ad emettere i conseguenti provvedimenti amministrativi.