
Canavese: in manette quattro persone indagate per truffa ai danni della società assicurativa Allianz

Oltre 160 truffe messe a segno ai danni della società assicurativa Allianz. I carabinieri della Compagnia di Chivasso, agli ordini del capitano Pierluigi Bogliacino, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale del Riesame di Torino nei confronti di Matteo C., 35 anni, residente a Caluso che si trova agli arresti domiciliari, disoccupato con diversi precedenti di polizia alle spalle, di Marco S., 25 anni, residente a Viù, incensurato e di professione assicuratore e Giovanna S., 51 anni, di Volpiano, sottoposta all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. L’accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata e frode assicurativa.
I nuovi provvedimenti emessi dal Tribunale del Riesame, fanno seguito al ricorso presentato dalla procura di Ivrea dopo la sentenza di custodia cautelare del Gip che non aveva riconosciuto tutti gli episodi di reato contestati. A giudizio dei magistrati furono compiute 161 truffe attuate in Piemonte e Campania per ottenere forti sconti nel pagamento dei premi assicurativi e risarcimenti danni più solleciti in caso di incidenti stradali.
I carabinieri di Chivasso hanno anche eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Antonio M. un cinquantenne residente a Volpiano. Le accuse sono le medesime degli altri indagati. A giudizio degli investigatori il gruppo di indagati gl’indagati avevano messo in piedi un sofisticato sistema di falsificazioni della documentazione allegata all’atto della stipula delle polizze assicurative. Ecco come riuscivano ad applicare forti sconti sui premi.