
Canavese in lutto: un improvviso malore stronca la vita a soli 42 anni dello chef Nicolò Macaluso

Canavese in lutto: un improvviso malore stronca la vita a soli 42 anni dello chef Nicolò Macaluso
È morto mentre si trovava al lavoro in Sardegna: Nicolò Macaluso, rinomato chef canavesano, ha perso la vita, martedì 16 maggio, a causa di un improvviso malore a soli 42 anni. I soccorsi si sono rivelati vani. Nicolò Macaluso è stato per anni chef al ristorante “Monnalisa” di Ozegna e in seguito gestore del ristorante-pizzeria “Bora-Bora” di Valperga.
Dapprima aveva abitato a Rivarolo Canavese e a Favria, poi da qualche tempo si era trasferita a Fagnano Olona in provincia di Varese dove, nel pomeriggio di oggi, giovedì 18 maggio, alle 15,00 sono stati celebrati i funerali. Nicolò Macaluso lascia la compagna e un figlio di 13 anni.
In tanti, colleghi e amici, lo hanno ricordato sui social network con profonda commozione e si sono virtualmente stretti intorno alla famiglia dolente.
IL COMMOSSO RICORDO DI UN AMICO
Ha scritto di lui un amico: “Caro amico mio Nicolò Macaluso, oggi mi arriva la telefonata in Francia dicendomi che sei volato in cielo, sono rimasto senza parole, ma volevo ringraziarti dei bei insegnamenti avuti al Monnalisa Ozegna, grazie di tutto, un caloroso abbraccio lo volevo dare ai tuoi genitori, e un abbraccio lo voglio dare ai tuoi figli e a tua moglie Sabrina. Adesso sei volato in cielo, senza nemmeno un saluto, già lo sapevo che la vita, non vale niente perché oggi ci siamo e domani non ci siamo più. Grazie Nicolò di averti conosciuto e averti come amico”.