
CANAVESE: imprenditore agricolo risultava nullatenente ma era proprietario di un aereo privato

E’ finito nei guai un agricoltore di 38 anni residente a Ciriè che al fisco risultava nullatenente. Ossia al di sotto della soglia di povertà. Ma la documentazione incompleta presentata negli anni, ha insospettito gli agenti della tenenza di Lanzo che su quell’uomo hanno iniziato ad indagare. E subito sono spuntate le sorprese. L’articolata indagine condotta dei finanzieri hanno consentito di appurare che l’uomo, che si spacciava per un piccolo imprenditore agricolo, povero non era di certo dato che nonostante non avesse dichiarato nulla al fisco, è risultato intestatario di ben otto conti correnti bancari, proprietario di 137 terreni e, cosa più stupefacente, intestatario di un aeroplano privato in rimessaggio al campo volo di corso Marche a Torino.
Tradotto in soldoni: l’attività investigativa condotta dalle fiamme gialle avrebbe accertato un base imponibile di 750 mila euro, ovviamente non dichiarata e imposte evase per circa 250 mila euro. E non è tutto: l’imprenditore sconosciuto al fisco e infedele, è stato segnalato dagli investigatori alla procura della Repubblica di Ivrea per omessa e infedele presentazione delle dichiarazioni fiscali. Tra l’altro è stata avanzata anche la proposta di sequestro di beni e denaro per un ammontare di 260 mila euro, per garantire la restituzione delle risorse economiche sottratte in modo illecito.