
Canavese: i cinghiali devastano i campi. Agricoltori esasperati: “Chiediamo risposte concrete”

I cinghiali? Una vera e propria piaga per gli agricoltori che devono fare quotidianamente i conti con le colture devastate dagli ungulati che imperversano indisturbati in Canavese. Da Favria a San Benigno a Rivarolo gli agricoltori chiedono a gran voce alle istituzioni risposte concrete perché i danni causati dai cinghiali sono quasi incalcolabili. “Non vogliamo rimborsi ma risposte concrete” reclamano a gran voce i proprietari delle colture che son o stufi di dover fare i turni di guardi la notte per tenere a bada i cinghiali che rivoltano con le zanne il terreno coltivato.
Quella dei cinghiali selvatici è una specie particolarmente prolifica. Il problema non riguarda soltanto il mondo agricolo ma anche gli automobilisti che molto spesso sono vittime di incidenti anche gravi causati dall’improvviso passaggio nelle strade degli ungulati.
Un recente studio ha calcolato che i cinghiali sono causa di oltre mille incidenti stradali. Gli agricoltori si rivolgono alla Regione, alla Città Metropolitana e agli enti preposti deputati al controllo e alla eccessiva proliferazione della fauna selvatica. La situazione è critica. Per questa ragione si chiede un intervento concreto che possa risolvere alla radice questo problema che ha lontane radici.