Canavese, furti a Mazzè e Chivasso: escalation di incursioni e furti serali nelle abitazioni

Case nel mirino: elettrodomestici e auto tra la refurtiva

Le incursioni si sono concentrate in particolare nella frazione di Tonengo, a Mazzè, già teatro di episodi simili negli scorsi anni. Qui, i ladri sono entrati in tre abitazioni, svuotandole degli oggetti di valore e rubando persino un aspirapolvere Folletto da una casa in via Moronera. In un’altra villetta, sono fuggiti con l’auto della proprietaria, poi abbandonata a pochi chilometri di distanza e ritrovata dai carabinieri. Un’altra abitazione, situata in via Garibaldi, è stata presa d’assalto con un piccone, usata per sfondare la porta d’ingresso. Tuttavia, qualcosa ha allarmato i ladri che si sono dati precipitosamente alla fuga prima che riuscissero a completare il furto. 

Indagini in corso e immagini di videosorveglianza

I carabinieri della compagnia di Chivasso sono ora al lavoro per identificare la banda. Le indagini, tuttora in corso, si basano sulle tracce lasciate dai malviventi e sulle immagini delle telecamere di sorveglianza installate dal comune di Mazzè in punti strategici. I filmati, che vengono esaminati attentamente, potrebbero fornire indizi preziosi per ricostruire i movimenti della banda e individuare eventuali complici.

Allerta tra i residenti

L’ondata di furti ha allarmato i residenti del Basso Canavese, dove la frequenza e la modalità dei colpi destano preoccupazione. Le autorità locali invitano i cittadini a segnalazione movimenti sospetti e a prendere misure preventive, incrementando così la sorveglianza nelle ore serali.