
Canavese: docente lavorava in azienda e percepiva la disoccupazione. Denunciata

Di professione era insegnante, ma di fatto lavorava all’interno di un’azienda del Canavese e percepiva la Naspi, l’indennità di disoccupazione. A scoprire la donna di 30 anni sono stati gli agenti della Guardia di Finanza del Gruppo di Ivrea che l’hanno denunciata per truffa. Sulla posizione della docente la procura di Ivrea sta effettuando le opportune verifiche e ha aperto un fascicolo per truffa aggravata e indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato.
Dalle indagini compiute dai finanzieri è emerso che la donna collaborava da tempo con un’azienda dalla quale veniva regolarmente stipendiata. Nonostante ciò aveva richiesto e ottenuto l’indennità di disoccupazione. E non è tutto: è emerso anche che l’insegnante non aveva presentato la necessaria richiesta al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal quale dipende, per la concessione dell’autorizzazione a svolgere attività extraprofessionali. Una prassi che è obbligatoria per legge per tutti i dipendenti pubblici.
Nei guai è finito anche il titolare dell’azienda canavesana nella quale la docente lavorava. L’uomo avrebbe dovuto verificare che la dipendente non lavorasse per un ente pubblico. Per lui è prevista una sanzione proporzionata agli stipendi corrisposti alla donna.