
Canavese: carabinieri in azione. Un arresto e tre denunce a Castellamonte, Strambino e Ivrea

Giro di vite contro la microcriminalità: i carabinieri hanno controllato nella scorsa notte, a Castellamonte, due pregiudicati di origine calabrese di 41 e 58 anni, entrambi residenti in Canavese, che viaggiavano a bordo di un furgone di proprietà di uno dei due uomini. Dopo aver fermato il mezzo, in seguito ad un’accurata perquisizione, i carabinieri li hanno trovati in possesso, senza un giustificato motivo, di un piede di porco, di alcuni cacciavite, tenaglie, una torcia e un taglierino. Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e i due uomini sono stati denunciati per possesso ingiustificato di grimaldelli e chiavi.
Di una vicenda del tutto simile è stato protagonista un altro pregiudicato di 39 anni, residente a Nichelino. L’uomo si trovava al volante dei un furgone, quando è stato fermato dagli uomini dell’Arma. Dopo aver effettuato la perquisizione del mezzo, i carabinieri lo hanno trovato in possesso di un cacciavite e di due chiavi per svitare i bulloni. Anche in questo caso il fermato non ha specificato il motivo per il quale si trovava in possesso degli arnesi.
A Ivrea, i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un eporediese, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla procura di Ivrea. L’uomo è finito in carcere a Ivrea perché deve ancora scontare ai domiciliari una pena di sei mesi di reclusione per un furto aggravato che aveva commesso nel 2006 a Ivrea. L’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Ivrea, al comando del tenente Domenico Guerra, continua senza soste, in particolar modo nei fine settimana.