
Canavese, anche ai comandi della polizia locale di Leinì e Ivrea il defibrillatore della Regione

Da oggi i comandi della polizia locale di 19 comuni avranno a disposizione un defibrillatore: un apparecchio che molto spesso salvano la vita a coloro che sono colpiti da infarto. Gli assessorati regionali alla Sanità e alla Polizia Locale hanno consegnato gli apparecchi a 19 assessori alla Polizia Locale.
Questi i comuni che adesso dispongono dell’apparecchio salva vita: Ivrea, Leinì, Carmagnola, Chieri, Collegno, Alessandria, Cartosio, Castelnuovo Don Bosco, Mottalciata, Occhieppo Inferiore, Strona, Cervasco, Unione Comunità collinare Langhe e Barolo, San Damiano Macra, Vercelli, Caresana, Pezzana, Quarona e Domodossola. Giovanni Maria Ferraris, assessore regionale alla Polizia Locale, sottolinea che la diffusione alle Polizia Locali piemontesi di uno “Strumento essenziale per salvare vite umane in caso di arresto cardiocircolatorio”.
L’assessore ha anche evidenziato che prosegue l’impegno per garantire sempre maggiore “sicurezza ai cittadini da parte di operatori che spesso intervengono in caso di emergenza prima di ogni altro ente”. Sulla medesima lunghezza d’onda è l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta il quale rimarca che la consegna dei defibrillatori si affianca alla realtà dei voli notturni dell’eliambulanza del 118 che raggiungerà centri abitati grandi e piccoli. La priorità della Regione è quella di garantire – ha spiegato Antonio Saitta – l’estensione della prevenzione e della sicurezza in tutto il Piemonte.