
“Canavesana”: l’ingresso di Trenitalia slitta di un anno. E i sindaci diventano “pendolari” per un giorno
“Canavesana”: l’ingresso di Trenitalia slitta di un anno. E i sindaci diventano “pendolari” per un giorno.
Viaggeranno insieme ai pendolari sulla tratta ferroviaria della “Canavesana” che collega Chieri a Rivarolo Canavese: sono i sindaci dei comuni interessati dal servizio che domani, lunedì 9 dicembre, che intendono in questo modo manifestare la loro vicinanza i studenti e lavoratori che, quotidianamente, utilizzano i treni Gtt. La notizia che Trenitalia aveva vinto il bando per la gestione del servizio escludendo di fatto il tanto contestato Gtt (Gruppo Trasporti Torinese) aveva fatto ben sperare tutti.
Poi la doccia fredda: il subentro slitterà per un anno e le speranze che il servizio potesse migliorare sensibilmente sono sfumate. A dare vita all’iniziativa simbolica è stato il sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero che si pone alcune legittime domande: lo slittamento dell’ingresso di Trenitalia influirà sulle migliorie promesse dal gestore ferroviario? O si perderà ancora una volta tempo a discabito per benessere dei viaggiatori?
Ognuno dei sindaci salirà sul treno dalla stazione del proprio comune per poi ritrovarsi alla stazione intermedia di Settimo Torinese alle 8,00 del mattino.
L’invito è stato raccolto da tutti i primi cittadini interessati dal passaggio della “Canavesana”. Per intanto riaprirà la stazione ferroviaria di Feletto e i treni potranno tornare a viaggiare alla “fantastica” velocità di 70 chilometri orari.