
“Canavesana”: dal 3 gennaio cambia l’orario per limitare i ritardi nella tratta Settimo-Rivarolo

“Canavesana”: dal 3 gennaio cambia l’orario per limitare i ritardi nella tratta Settimo-Rivarolo
Importanti cambiamenti attendono i pendolari della linea Sfm1 nei primi giorni del nuovo anno. Dal 1 al 2 gennaio 2024, i treni tra Torino Stura e Rivarolo non circoleranno a causa di lavori necessari per completare il passaggio della gestione dell’infrastruttura ferroviaria da Gtt a Rfi. Una pausa temporanea è stata programmata per consentire un trasferimento fluido e garantire il futuro efficiente funzionamento della linea.
Dal 3 gennaio, il servizio riprenderà con alcune modifiche nell’orario, dettagliate nelle tabelle consultabili nella gallery dell’articolo. Queste modifiche sono state apportate con l’obiettivo di ottimizzare il servizio e minimizzare l’impatto sui viaggiatori, garantendo al contempo la programmazione di tutti i treni.
Attualmente, la stazione di Volpiano è parzialmente disponibile, ma non è più possibile effettuare incroci tra treni provenienti da direzioni opposte. Questo limita la flessibilità nel gestire eventuali ritardi, che possono moltiplicarsi nella tratta a semplice binario tra Settimo e Rivarolo. In risposta a questa sfida, sono state apportate limitate e puntuali modifiche per dare un maggiore “respiro” al servizio e garantire una maggiore affidabilità operativa.
È importante sottolineare che tra Chieri e Torino, il servizio rimarrà invariato e sarà sempre effettuato dai treni. L’obiettivo principale di queste modifiche è migliorare la gestione complessiva della linea, assicurando al contempo la continuità del servizio per i viaggiatori.
La Regione è consapevole dell’importanza di comunicare in modo trasparente queste modifiche agli utenti e si impegna a monitorare da vicino l’andamento del servizio per apportare ulteriori migliorie se necessario.
La transizione alla gestione di Rfi rappresenta un passo fondamentale per garantire una rete ferroviaria efficiente e all’avanguardia per i cittadini del Piemonte.